Atto di nascita: care mamme, cari papà, nel giorno più bello rischiate di perdere vostro figlio… giuridicamente. Già in ospedale e poi con la registrazione all’anagrafe, non siete più madre e padre: diventate custodi della merce umana che garantisce il debito pubblico. Una frode silenziosa vi separa dalla verità.

Atto di Nascita: il dispositivo OCCULTO che VAMPIRIZZA il tuo valore

La genesi dell’homo e l’occultamento dell’origine biologica
Nel grembo della madre si compie il miracolo: un’unione irripetibile tra due cellule genera la vita.
Quello zigote, frutto dell’incontro tra il gamete del padre e quello della madre biologici naturali, non è solo materia, ma è manifestazione piena dell’essenza originaria.

In quel preciso istante ha inizio l’esperienza di anima in homo vivo: libero, integro, non soggetto ad alcuna autorità esterna.

Nessuna anagrafe, nessun registro, nessuna legge scritta dall’uomo può precedere o superare la Legge Naturale.

Questo momento, che attesta la co-creazione biologica tra madre e padre, non appartiene al GOVERNO, né alla MEDICINA, né al DIRITTO POSITIVO. Appartiene solo a Io Sono che si è incarnato in quella forma. Eppure, ciò che dovrebbe restare sacro viene immediatamente alterato.

Ecco l’esempio del Trust prima della frode, dove il bene TRASTATO è il Bond:

• Disponente, colui che dispone del bene, il Padre;
• Amministratore, colui che amministra il bene, la Pubblica amministrazione;
• Beneficiario, colui che beneficia del Bene, il Bambino (Persona Umana, Nome Cognome);

La nascita biologica viene trasformata in EVENTO COMMERCIALE

Tutto comincia nel momento in cui anima viene alla luce. In sala parto, l’Ostetrica e/o il GINECOLOGO, che agiscono in qualità di PUBBLICI UFFICIALI secondo la normativa del GOVERNO IN ITALIA, redigono e firmano un certificato di nascita. (Ai sensi del D.M. 16 luglio 2001, n. 349, il certificato è redatto entro 10 giorni dalla parte della figura sanitaria, non da un atto volontario di riconoscimento giuridico.)

In quel momento, la madre biologica naturale è trattata giuridicamente come una “nave” che approda nel porto del SISTEMA GOVERNATIVO.

Il neonato viene quindi pesato, misurato, identificato e ufficialmente registrato come bene mobile, (Ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 396/2000, l’ufficiale di stato civile è tenuto a comunicare gli atti a diverse amministrazioni; Ai sensi dell’art. 10 del D.P.R. 396/2000, l’atto è inserito e conservato in forma elettronica, in un archivio digitale statale.) attraverso un atto pubblico assimilabile a una bolla di accompagnamento commerciale, secondo la logica del diritto dell’ammiragliato, in cui homo vivo viene trattato come MERCE, BENE MOBILE.

In modo ingannevole, la madre non viene mai informata che sta cedendo, per via procedurale legale, ogni diritto reale sul figlio. Il suo ruolo è ridotto a quello di veicolo biologico, e l’intero processo si svolge senza consenso consapevole e informato, con effetti giuridici e commerciali occultati dietro un’apparenza sanitaria e amministrativa.

Quel certificato di nascita, firmato da PUBBLICI UFFICIALI, ha validità legale immediata e viene considerato prova legale piena fino a querela di falso. Ma ciò che nessuno dice è che non si tratta di un semplice documento sanitario, bensì di un atto con effetti commerciali: è la base tecnica per la registrazione fiduciaria del neonato, che da homo vivo viene trasformato in soggetto giuridico fiscalizzato, trasferibile e monetizzabile dal sistema, CARTOLARIZZATO.

La madre, ignara, firma non come madre biologica naturale, ma come “PUERPERA” (L’art. 4 del D.P.R. 396/2000 stabilisce che l’ufficiale non può aggiungere dati oltre quelli previsti, vincolando l’uso di termini come ‘puerpera’ pur privi di valore giuridico.), un termine tecnico-sanitario privo di valore giuridico-familiare.

N.B. – Mamme, non fatevi espropriare vostro figlio sotto al naso:
Oggi, in molti Ospedali, non vi viene chiesto più  di firmare. Nessun consenso, nessuna spiegazione, nessuna possibilità di scelta: il certificato di nascita viene redatto d’ufficio, trasmesso digitalmente e usato per registrare vostro figlio come FINZIONE GIURIDICA, senza che voi lo sappiate.
Reclamate il vostro diritto prima che lo facciano loro al posto vostro. Pretendete trasparenza, dichiarate che voi siete la madre biologica naturale co-creatrice dello zigote, vostro figlio non è merce. Rifiutate ogni automatismo. Il silenzio oggi è assenso… e perdita.

Giuridicamente, la PUERPERA non è la madre: è una figura procedurale che sostituisce la madre biologica naturale e annulla il suo legame giuridico originario. Questo escamotage linguistico consente al CORPORATIVO COMMERCIALE PRIVATO di interrompere la titolarità naturale dell’homo e avviare il TRUST commerciale implicito. La madre biologica naturale scompare dalla scena giuridica, insieme alla sua sovranità sull’essere che ha generato.

In base alla normativa e alle prassi sanitarie italiane, il termine “PUERPERA” è un’identificazione clinica riferita esclusivamente allo stato post-parto, non un riconoscimento giuridico di maternità. Per il GOVERNO in ITALIA, la maternità diventa effettiva solo con l’atto di riconoscimento in anagrafe (art. 231 c.c.: “La maternità si determina mediante dichiarazione resa all’ufficiale dello stato civile”), processo separato dalla firma sul certificato in ospedale. Anche le linee guida ufficiali confermano che la segnalazione della puerpera non ha valore formale ai fini della filiazione (sanita.puglia.it).

Estratto testuale rilevante:
Nel caso in cui la puerpera non voglia riconoscersi madre del bambino, non è tenuta ad alcuna formale manifestazione di volontà, essendo sufficiente palesare tale intenzione al personale sanitario […]

Il Trust occulto e la funzione del MEF

In questo punto spieghiamo come si configura una struttura fiduciaria implicita, operativa e non trasparente, che ricalca in modo occulto tutti gli elementi del TRUST anglosassone: un disponente fittizio, un amministratore tecnico, un beneficiario occulto, e un bene (il valore di homo vampirizzato dalla FINZIONE GIURIDICA).

Nessuna di queste figure è dichiarata, ma ciascuna è attiva nel dominio bancario e giuridico internazionale.

Nel Trust occulto creato alla nascita:

• Il Disponente formale è la FINZIONE GIURIDICA “COGNOME NOME”, creata d’ufficio alla nascita dall’ANAGRAFE come ENTITÀ COMMERCIALE distinta da homo vivo (Ai sensi dell’art. 30, comma 1 del D.P.R. 396/2000, la dichiarazione di nascita può essere resa anche d’ufficio su segnalazione sanitaria.). Essa viene utilizzata da uomini e donne  del GOVERNO DELL’ITALIA per simulare una disposizione volontaria del valore originario, senza alcun atto consapevole, trasparente o firmato dall’homo o dalla madre biologica naturale e dal padre biologico naturale.
• L’Amministratore è la Pubblica Amministrazione (Comuni, Uffici Anagrafe, Agenzia delle Entrate), che gestisce operativamente l’identità commerciale e fiscale della FINZIONE GIURIDICA.
• Il Beneficiario occulto è il MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE (MEF), che incassa, utilizza e monetizza il valore cartolarizzato di homo attraverso la FINZIONE GIURIDICA utilizzando strumenti finanziari internazionali, obbligazioni, derivati, e prestiti sovrani.
  (Ai sensi dell’art. 6, comma 3 del D.Lgs. 542/1999, il MEF è autorizzato a emettere titoli di debito garantiti “dal patrimonio e dalla capacità contributiva dello Stato e dei soggetti fiscalmente identificabili”, ossia dalla massa aggregata delle FINZIONI GIURIDICHE iscritte all’anagrafe e dotate di codice fiscale.)

L’intero valore della FINZIONE GIURIDICA così creata è trasmesso e gestito tramite codifiche numeriche e fiscali (es. codice fiscale), integrate nei sistemi interbancari internazionali (Ai sensi dell’art. 6 del D.P.R. 605/1973, ogni INDIVIDUO nato in Italia è obbligatoriamente iscritto con codice fiscale attribuito d’ufficio.). Il valore è monetizzato tramite emissione di titoli di Stato, strumenti derivati, e garanzie sovrane, senza che homo vivo – creatore del valore – ne abbia notifica o beneficio.

Questo meccanismo è in aperta violazione del principio di autodeterminazione riconosciuto anche dall’art. 10 della Costituzione Italiana e dagli articoli fondamentali della Carta dei Diritti Umani.

Questo schema, mai dichiarato pubblicamente, costituisce un Trust commerciale occulto in violazione della Legge Naturale, del principio di autodeterminazione e del consenso informato. L’homo, pur restando l’unico beneficiario originario del proprio valore, viene privato della sovranità e trattato come merce trasportata, registrata, tassabile.

Attraverso il diritto dell’ammiragliato e la codifica UCC, ogni INDIVIDUO è trattato come garanzia viva per debito pubblico, e il suo valore viene impiegato nei mercati finanziari internazionali a insaputa dell’interessato.

Dalla sala parto ai mercati finanziari globali, ogni passaggio è gestito da un cartello criminale a scopo di lucro, operante sotto la facciata giuridica del GOVERNO ITALIANO, registrato come CORPORAZIONE COMMERCIALE PRIVATA (ITALY REPUBLIC OF alias REPUBBLICA ITALIANA).

Il vero obiettivo è:
appropriarsi del valore originario di homo (tu che leggi), trasformarlo in TITOLO CARTOLARIZZATO, e usarlo come garanzia per debito pubblico, armi, guerre, speculazioni internazionali e altro di molto più grave, tramite MEF, BANCA D’ITALIA, SEC, BIS e circuiti bancari globali.

Alcuni operatori non sono consapevoli, ma tutti gli altri si, l’intero sistema serve a schiavizzare l’individuo, ridotto a garanzia vivente, in violazione della Legge Naturale.

Non è un governo. È un cartello criminale mascherato da GOVERNO PUBBLICO.

Questo è il cuore della frode. E tutto inizia con un certificato di nascita.

1. Sala parto → Anagrafe
   L’ostetrica e/o ginecologo redige il certificato medico (D.M. 16 luglio 2001, n. 349), trasmesso d’ufficio all’Anagrafe (art. 30, comma 1, D.P.R. 396/2000), senza consenso informato.
2. Creazione della persona artificiale
   L’Ufficiale di Stato Civile, (INFORMATO DEI FATTI), sempre senza consenso, registra la FINZIONE GIURIDICA “COGNOME NOME”.
3. Mancato riconoscimento → Procura
   In assenza di riconoscimento formale (art. 231 c.c.), l’atto è inviato al PROCURATORE DELLA  REPUBBLICA presso il Tribunale per i Minorenni della provincia di appartenenza del nascituro, ai sensi dell’art. 33 L. 184/1983.
4. Trovatello amministrativo
   Senza un riconoscimento, i GIUDICI del TRIBUNALE possono dichiarare il minore in stato di abbandono, con assistenza affidataria o adozione (art. 9 L. 184/1983). Il minore viene tecnicamente assimilabile a trovatello, anche se non ancora nominato come tale.
5. Presunta scomparsa/assenza
   Se nessuno rivendica la l’uomo entro 7 anni, scattano le norme sulla morte presunta o assenza (artt. 58–60 c.c.), consentendo ai GOVERNANTI di disporre legalmente della FINZIONE GIURIDICA come se fosse un patrimonio abbandonato.
6. Cartolarizzazione e profitto
   La FINZIONE GIURIDICA riceve un codice fiscale d’ufficio (art. 6 D.P.R. 605/1973), è inclusa nei dati fiscali usati dal MEF (emissione di titoli ai sensi dell’art. 6, comma 3, D.Lgs. 542/1999), e il valore è assegnato a BANCA D’ITALIA per la cartolarizzazione nei mercati globali (TARGET2, Euroclear, City of London, BIS, ecc.).

Il risultato: l’homo vivo viene cancellato come BENEFICIARIO ORIGINALE, mentre la sua FINZIONE GIURIDICA – persona artificiale iscritta all’anagrafe – diventa bene cedibile, monetizzato e gestito a favore dei veri profittatori.

Riferimenti legislativi fondamentali

• D.M. 16/7/2001, n. 349 – certificato medico redatto da figura sanitaria
• D.P.R. 396/2000, art. 30, comma 1 – registrazione d’ufficio della nascita
• Codice Civile, art. 231 – riconoscimento legale di padre
• Legge 184/1983, art. 33 & art. 9 – segnalazione alla Procura, possibile dichiarazione di abbandono/adottabilità
• D.P.R. 396/2000, art. 37 – atto di nascita e di morte di un bambino
• Codice Civile, artt. 58–60 – morte presunta e dichiarazione di assenza
• D.P.R. 605/1973, art. 6 – attribuzione del codice fiscale d’ufficio
• D.Lgs. 542/1999, art. 6, comma 3 – emissione di titoli del MEF basati su capacità contributiva

Impatto finale

• Tutto il percorso è costruito sulla mancanza di consenso, anonimato forzato, registrazioni d’ufficio, e strumenti legislativi impersonati.
• La frode è volontaria, sistemica e remunerativa: la maggior parte dei funzionari – dalle ostetriche ai giudici –  lo fa consapevolmente per profitto a favore di se stessi (lo stipendio e/o probabilmente anche altro) e della CORPORAZIONE COMMERCIALE PRIVATA ITALY REPUBLIC OF, alias REPUBBLICA ITALIANA.

Questo è il vero inganno: un sistema che si spaccia per pubblico ma agisce privatamente, usando la Potestas in maniera PREDATORIA E CONSUMATO-RIA.

“La frode non è un incidente; è il fine. E chi la compie, lo sa bene.”

E tutto – ripetiamolo – inizia con un certificato di nascita.

GLOSSARIO STRUTTURALE – CHIAVE DI LETTURA

FINZIONE GIURIDICA
Entità artificiale creata per via amministrativa dall’Anagrafe, rappresentata graficamente con il COGNOME NOME in LETTERE MAIUSCOLE. È distinta e separata dall’homo vivo, ed è usata dal SISTEMA come contenitore fiscale, soggetto passivo e strumento di cartolarizzazione.

PERSONA
Termine giuridico che non rappresenta homo, ma un ruolo, una maschera, un’attore contrattuale. Nella frode sistemica, la FINZIONE GIURIDICA è l’IDENTITÀ COMMERCIALE FITTIZIA su cui si basa il DEBITO PUBBLICO.

TROVATELLO AMMINISTRATIVO
Condizione giuridica in cui un neonato non riconosciuto formalmente è trattato come bambino abbandonato. Il CARTELLO CRIMINALE A CAPO DEL GOVERNO DI ITALIA CON I SUOI UOMINI E DONNE, tramite I TRIBUNALI per i Minorenni, assume potere fiduciario su di lui, senza avviso e senza consenso, aprendo la strada alla CARTOLARIZZAZIONE DEL CAPITALE UMANO, la tratta degli schiavi.

CARTOLARIZZAZIONE
Processo mediante il quale il valore della FINZIONE GIURIDICA viene convertito in titoli finanziari (Bond), inseriti nei mercati globali come collateral (garanzie) per emissioni di debito, operazioni bancarie e derivati speculativi.

DISPONENTE
Nel Trust occulto, è la figura che cede il valore. In questo caso, non è homo vivo, ma la FINZIONE GIURIDICA “COGNOME NOME” creata in frode d’ufficio. I GOVERNANTI simulano una disposizione volontaria da parte di homo, senza alcun atto consapevole.

UCC / DIRITTO DELL’AMMIRAGLIATO
Sistema giuridico commerciale universale (Uniform Commercial Code) applicato nel diritto marittimo e commerciale. Tratta ogni INDIVIDUO come merce, un BENE MOBILE, entità registrata e ne regola la movimentazione, proprietà e garanzia nei traffici finanziari internazionali.

F.A.Q.
DOMANDE FREQUENTI
ATTO DI NASCITA, CARTOLARIZZAZIONE, TRUST

Cos’è la frode dell’atto di nascita?
È un processo con cui, alla nascita, il valore biologico e spirituale dell’homo viene trasformato in una FINZIONE GIURIDICA (COGNOME NOME), registrata senza consenso, e usata come garanzia per il debito pubblico. Questa entità fittizia viene CARTOLARIZZATA e gestita dal sistema finanziario come bene negoziabile, violando i diritti dell’individuo.

Cosa succede legalmente quando nasce un bambino in Italia?
In ospedale, l’ostetrica redige un certificato di nascita (D.M. 349/2001) che viene trasmesso all’Anagrafe. Senza consenso informato, viene creata una PERSONA GIURIDICA distinta dall’homo vivo. Se il bambino non è riconosciuto formalmente, può essere trattato come trovatello e assegnato al tribunale, ai sensi della L. 184/1983.

Cosa significa essere considerato un trovatello amministrativo?
Significa che, in assenza di riconoscimento legale da parte dei genitori, il minore è trattato come abbandonato, e il Tribunale per i Minorenni può amministrarne la sorte giuridica. Questa condizione può evolvere in morte presunta (art. 58–60 c.c.) e uso del suo “nome” come bene disponibile.

Chi guadagna dalla cartolarizzazione della persona?
I profitti derivano dalla cartolarizzazione della FINZIONE GIURIDICA e sono incamerati da enti come il MEF, Banca d’Italia, mercati internazionali e organismi bancari globali. L’homo, il valore, non riceve nulla. Il sistema agisce a beneficio degli uomini e delle donne che operano in nome e per conto della CORPORAZIONE COMMERCIALE PRIVATA ITALY REPUBLIC OF, la REPUBBLICA ITALIANA, non dell’individuo.

Cosa significa che il GOVERNO agisce come CORPORAZIONE COMMERCIALE PRIVATA?
Il GOVERNO ITALIANO è registrato come entità commerciale privata, soggetta a interessi bancari e speculativi. Non agisce per il bene pubblico, ma per il profitto privato, utilizzando l’identità fittizia dell’individuo per garantire debiti e speculazioni finanziarie.

Come inizia la frode?
Tutto inizia con un certificato di nascita, trasformato in strumento fiduciario e base per la creazione del Trust occulto. L’individuo, da homo libero, viene ridotto a soggetto fiscale e commerciale, attraverso codici e registrazioni non consensuali.

Chi sono i responsabili della frode?
Uomini e donne che agiscono in nome e per conto della CORPORAZIONE COMMERCIALE PRIVATA ITALY REPUBLIC OF alias REPUBBLICA ITALIANA, spesso inconsapevoli ma funzionali a un cartello criminale globale. Il fine è la schiavitù finanziaria dell’individuo e il profitto a vantaggio del sistema bancario.

CURIOSITÀ:
Il MINISTERO DELL’ECONOMIA E FINANZE (M.E.F.) non fa parte della ITALY REPUBLIC OF è una ENTITÀ CORPORATIVA PRIVATA collegata alla Famiglia SAVOIA grazie al Bailment redatto nel 1948 quando dopo  il plebiscito che ha visto gli italiani votare tra REPVBBLICA e MONARCHIA, inaspettatamente vince la MONARCHIA.

Con la visita, nel 1933, del ex MINISTRO delle Finanze del periodo Guido Jung in America,  l’Italia fu registrata, nel 1934 nella S.E.C. come Corporation (società privata) con il TRUST “KINGDOM OF ITALY”, oggi  “ITALY REPUBLIC OF” pagando la registrazione con l’oro sottratto con l’inganno al popolo, l’oro alla patria, trasformando cosi’ l’homo in un fatto mai accaduto, uno schiavo di fatto.

In quel momento storico, 1934, l’ingresso dell’ITALIA nella SEC- Security & Exchange Commission Americana, non era funzionale la MONARCHIA, perché la parvenza della *DEMOCRAZIA avrebbe dato modo al sistema di gestire i consensi del popolo italiani senza dare modo di scoprire la frode sul nome legale.

– (Archivio Storico – Archivio Luce).

* DEMOCRAZIA (DIMOSTRAZIONE DI POTERE)
termine composto da 2 parole, DEMO e CRAZIA.:
DEMO, La demo (abbreviazione dell’inglese demonstration) è un campione dimostrativo della produzione di musicisti, scrittori, programmatori o autori in genere .[…]
CRAZIA, secondo elemento di composti in cui significa “dominio”, “potere” (meritocrazia).

Scarica il –> PARADIGM REPORT – TREASURY FINANCE

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